Anche questo fine settimana i carabinieri della Compagnia di Tuscania hanno coadiuvato le Stazioni di Montalto di castro e Pescia Romana nell’espletamento di particolari e mirati servizi dedicati all’afflusso di turisti e alla “movida” dei giovani nella località balneare. In particolare tra i tanti controlli effettuati con ‘ausilio del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle altre Stazioni della Compagnia, spiccano le persone deferite in stato di libertà all’autorità giudiziaria di Civitavecchia. In particolare la prima, un venticinquenne italiano del posto, a seguito di perquisizione è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico il cui porto non è consentito.
La seconda persona deferita invece, un giovane magrebino residente nella Tuscia, è stato denunciato in stato di libertà dalla Stazione di Latera poiché nella notte tra sabato e domenica si è resa responsabile di un incidente con feriti lungo la s.r. 312 Castrense e a seguito degli accertamenti esperiti dai militari intervenuti è risultato alla guida sotto effetto di molteplici sostanze stupefacenti e privo di patente poiché sospesa. Da segnalare che con questa sono ben 3 le occasioni in cui i militari del Provinciale di Viterbo sono dovuti intervenire nei confronti di automobilisti che, nonostante privi di patente perché ritirata o mai conseguita, con il loro comportamento hanno cagionato incidenti stradali o messo comunque a repentaglio l’incolumità dei cittadini sfrecciando ad alta velocità in un centro abitato.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.
Il presente comunicato viene autorizzato dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, stante l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.